L’intelligenza artificiale sarà la nuova frontiera anche nella gestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, per migliorare le tutele dei lavoratori. È con questo obiettivo che Saipem ha sottoscritto con i sindacati di categoria, Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, un protocollo sperimentale su una nuova strumentazione digitale per la tutela della sicurezza dei lavoratori nei cantieri, con l’implementazione di strumenti di IA deep learning.
L’uso delle smart cameras
Come spiega una nota dei sindacati l’intesa prevede la gestione delle cosiddette smart cameras che, introducendo l’intelligenza artificiale nel campo della sicurezza sui posti di lavoro, consentirà di effettuare una sperimentazione nel cantiere di Argo/Cassiopea.
Nella nuova sperimentazione è stato coinvolto anche l’Organismo Paritetico Nazionale di HSE (Salute e Sicurezza) legato al contratto nazionale di lavoro.
L’uso dell’intelligenza artificiale attraverso le smart cameras ha aperto il fronte della privacy dei lavoratori. L’intesa che è stata trovata dalle parti prevede il non utilizzo della tecnologia per fini sanzionatori.
La partecipazione dei lavoratori
L’accordo rappresenta anche il punto di arrivo del nuovo protocollo di relazioni industriali che potrebbe concretizzarsi nei prossimi mesi. Un percorso iniziato in piena emergenza Covid che consentirà di regolare la reale e concreta partecipazione dei lavoratori alle decisioni dell’azienda. Nelle nuove organizzazioni è infatti diventato prioritario condividere e sostenere aspetti come la digitalizzazione e la transizione ambientale ed energetica, oltre alle esigenze di formazione a più livelli.